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presso
Giardino di Confucio all'Esquilino (P.za Vittorio)
Ingresso su via Mamiani dal lato opposto al civico 32 (ingresso centrale al Mercato Esquilino)
Partecipazione aperta,
libera e gratuita
COSA FAREMO:
In occasione della conclusione di Navaratri 2021 La Torre della Dea organizza un'offerta (Puja) alla Grande Dea Durga sotto gli unici esemplari gemelli di albero sacro Peepal presenti a Roma e giร consacrati dalla Comunitร Buddista Vajrayana di Roma.
L'albero in questione รจ un Ficus religiosa (Peepal) donato alla cittร di Roma dall’associazione Bhagavat Atheneum nel 2014 e proviene da Vrindavana (Uttar Pradesh) in India.
Ci riuniremo alle ore 16.00 sotto l'albero sacro, celebreremo insieme la Puja (cerimonia di adorazione) alla Dea Durga e, a conclusione, ogni partecipante sarร invitato a donare, insieme ai propri auspici personali, un braccialetto rosso alla Dea (che vi forniremo noi gratuitamente).
COSA OCCORRE PER PARTECIPARE:
- Appuntamento ore 15.45 all'ingresso del Giardino di Confucio, via Mamiani, dal lato opposto al civico 32 (ingresso centrale al Mercato Esquilino);
- la partecipazione รจ aperta, libera e gratuita;
- la cerimonia inizierร alle ore 16.00 precise all'interno del Giardino, sotto gli alberi gemelli di Peepal;
- per i ritardatari: entrare nel Giardino di Confucio, ci troverete facilmente sotto il Peepal (il giardino รจ piccolo);
DONI ALLA DEA E ALTRE INFORMAZIONI:
- se lo si desidera si possono portare in dono alla Dea fiori rossi e dolci;
- la partecipazione รจ aperta anche ai bambini;
- durata dell'evento: un'ora circa
DOVE E QUANDO SI SVOLGERร' L'INCONTRO:
Appuntamento ore 15.45 - Giardino di Confucio
ingresso su via Mamiani dal lato opposto al civico 32 (ingresso centrale al Mercato Esquilino)
CONTATTI:
Per contatti e informazioni: orchestes@gmail.com
06/4468302
L'incontro tra i partecipanti si svolgerร nel rispetto delle attuali normative anti-Covi19
ALTRE INFORMAZIONI:
L'ALBERO PEEPAL
“Di tutti gli alberi sono l’albero Ashvattha” cosรฌ lo definisce Krishna nella Bhagavat Gita; il Peepal รจ anche simbolo della Trimurti in quanto le radici sono Brahma, il tronco Vishnu e le foglie Shiva.
Il Ficus religiosa รจ una specie di baniano originario dell’India, della Cina sud occidentale e in parte dell’Indocina. Albero semi-sempreverde le cui foglie cadono nella stagione asciutta, puรฒ raggiungere i 30 metri di altezza e vivere anche piรน di mille anni.
Secondo la mitologia indiana le Yogini - esseri femminili assimilabili alle nostre ninfe, fate e streghe - dimorano anche nei pressi dei Grandi Alberi, nella vegetazione incolta e selvaggia. La Puja alle 64 Yogini, attraverso la recitazione dei loro 64 nomi, apporta i doni di benessere fisico e longevitร , essendo queste divinitร associate alle principali nadi (canali energetici) del corpo.
LE NOVE NOTTI DELLA DEA DURGA - INTRODUZIONE
Le Nove notti della Dea Durga, note come Navaratri, costituiscono una delle festivitร dedicate alla Dea con raffinatissime analogie cosmogoniche ed escatologiche.
Questa festivitร ha fortissime connessioni con l'astrologia e l’anatomia yogica indรน poichรฉ cade sempre tra due stagioni naturali, cioรจ tra l'inverno e l'estate, quando la stagione cambia e i pianeti e l'atmosfera sono utili per il progresso delle composizioni chimiche negli esseri umani.
Non a caso questa festivitร viene chiamata anche “Dasha Hara” che รจ la termine sanscrito che indica proprio la contemplazione di dieci tendenze innate dell’essere: Kama vasana (lussuria), Krodha (rabbia), Moha (l’attaccamento), Lobha Mada (l’arroganza), Matsara (la gelosia), Swartha (l’egoismo), Anyaaya (l’ingiustizia), Amanavta (la crudeltร ), Ahankara (l’Ego).
Ognuno dei nove aspetti di Durga viene identificato da una specifica dea, ognuna delle quali รจ associata al suo rispettivo pianeta, ad una precisa iconografia (sotto forma del veicolo, numero di mani e oggetti detenuti), ad un mantra per l'invocazione (di solito ripetuto 108 volte a ogni seduta durante il periodo di Navratri) e ad un giorno dedicato al culto durante Navratri.
Durante Navaratri si svolgono rituali, si danza, si canta, si osservano usi e costumi che possono variare molto tra loro, a seconda dell’area geografica, delle distinte tradizioni e delle usanze delle singole famiglie. Molto diffusa รจ comunque la pratica di modellare effigi della Devi in terracotta che vengono poi immerse nell’acqua il decimo giorno. Navaratri รจ conosciuta, soprattutto nel nord dell’India, anche come Durgotsava, la festa di Durga, in cui si venerano le nove forme di Durga.
Navaratri รจ una festivitร particolarmente cara alle donne di tutto il mondo e di tutte le etร ; in questi nove giorni infatti, le donne sono venerate e rispettate in quanto espressione piรน pura della Devi, della Madre.
Navaratri segna per molti anche un nuovo inizio, un momento in cui ci si libera dal passato e si ricomincia con energie spirituali vivificate e piรน forti. Al termine delle nove notti, il decimo giorno, si celebra la festivitร nota come Dasahara, ciรฒ che dissolve le dieci colpe o errori.
SHANTI!!
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