Istituto di Studi Coreutici Comparati (Ass. Cult. Orchestés) - Presentazione e Curriculum


L'Istituto di Studi Coreutici Comparati (Ass. Cult, Orchestés) nasce a Roma nel Solstizio d'Inverno del 2008 su iniziativa della professoressa Marialuisa Sales, danzatrice di formazione classica che da oltre un trentennio valorizza la funzione psicagogica delle arti performative tradizionali dell'India e del Medio Oriente.   Nel più antico trattato occidentale di danza che sia giunto fino a noi, (Peri orcheseos di Luciano da Samosata) l'arte della pantomima "allude in un certo qual senso ad un principio pitagorico" (70).  Rendendo omaggio a questa sapiente concezione dell'arte orchèstica, l'Istituto si propone di valorizzare le culture artistiche e filosofiche d'Oriente e d'Occidente, studiate secondo un'ottica scientifica contemporanea e sfrondate dai luoghi comuni del banale approccio di consumo, che mescola a piacimento parodie dell'etnico, dell'orientaleggiante o dell'esotismo neo-spiritualista.   L'Istituto ha l’obiettivo di fungere da strumento di promozione dell’arte e della cultura, di svolgere attività nei settori del mondo accademico, del teatro, dell’esibizione scenica, dell’editoria cartacea ed elettronica, del tempo libero, del turismo, dell’ambiente e della formazione, senza finalità di lucro.   CURRICULUM  Dalla data di fondazione ad oggi, in virtù di una programmazione di elevato profilo pedagogico, associata ad un'accurata selezione dei contesti di performance, l'Istituto si è distinto come un ente significativo nel panorama culturale ed artistico nazionale.  Tra il 2022 e 2023 ha presentato produzioni presso l'Università l'Orientale di Napoli ("Il Canto del Gesto") e Sapienza di Roma ("Poesia Danzata"), tra il 2012 e il 2019 i propri artisti si sono esibiti due volte presso l'Ambasciata dell'India a Roma, presso il Museo Nazionale D'Arte Orientale "Giuseppe Tucci" di Roma ("Shiva - Creazione e Distruzione nella Danza” e "Nritta Sandhya"), presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia ("Ventuno Foglie d'Alloro"). L’Istituto ha curato due produzioni per il Museo delle Arti del XXI secolo - MAXXI (Yakṣiṇī - Le ninfe dai boschi dell'India ed il Finissage della mostra "Indian Highway"), una performance presso il Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali (Vriksha Rajaya Namah) e presentazioni-spettacolo presso l'Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell'Arte di Roma ("Polyhedra") ed i prestigiosi siti archeologici del tempio romano di Ercole Olivario al Foro Boario ("Minerva-Saraswathi"), delle Case Romane del Celio ("Ex Oriente Lux"), della Villa Imperiale di Nerone ("I Miti della Donna Elefante") e della Via Sacra ("Ex Vite Vita").  Annovera tra le sue attività due produzioni per il Teatro Greco di Roma, spettacoli per l'Università degli Studi di Catania e La Sapienza di Roma; conferenze presso l'Università degli Studi di RomaTre e una collaborazione consolidata con la Biblioteca Indologica Bhaktivedanta di Roma (Progetto "India!").  Nel 2015 ha curato presso Palazzo Primavera di Terni la mostra fotografica sulla danza classica dell'India "Sive Deus Sive Dea" in occasione della giornata Internazionale della Danza dell'UNESCO (Catalogo I Quaderni di Orchestès).    BANDI E CONCORSI  - 2022: vincitore dell'avviso pubblico per la presentazione di manifestazioni di interesse finalizzato alla concessione temporanea di spazi del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, a titolo gratuito, per la realizzazione di eventi di alto profilo culturale;   - 2012: vincitore del bando europeo "Idee-Migranti" presso il Museo Nazionale Preistorico ed Etnografico "Luigi Pigorini" di Roma.   PRESENTAZIONI-SPETTACOLO NEL CIRCUITO DELLE BIBLIOTECHE DI ROMA  Da sempre l'Istituto ha operato valorizzando l'aspetto più colto e letterario delle arti performative dell'India, proponendo performance e presentazioni-spettacolo nel circuito Biblioteche di Roma: Biblioteca Rispoli di Palazzo Doria ("Danze e Poesie dall'India"), Biblioteca Archivio storico del Comune di Frascati ("Poesia Visiva") e presso numerose altre sedi della rete.    COLLABORAZIONI ISTITUZIONALI  Dal 2008 ad oggi l'Istituto (come Ass. Cult. Orchestès) ha collaborato in modo stabile e continuativo con i seguenti Enti: - Vidya Arti e Culture dell'Asia (servizi aggiuntivi del Museo Nazionale d'Arte Orientale "Giuseppe Tucci" di Roma, ex-sede di via Merulana); - Fondazione Lanzi, Casa Editrice Simmetria, Simmetria Institute Library Museum; - Biblioteca Indologica Bhaktivedanta, Bibliothè di Roma; - Kalimandir, Tempio di Shiva e Kali a Roma; - WunderKammer Orchestra di Pesaro-Associazione Danze Antiche (WKO-ADA).    EVENTI CON ARTISTI DI CHIARA FAMA  L'Istituto ha organizzato e promosso conferenze e spettacoli di  esponenti di prestigio internazionale nel campo della danza classica dell'India - quali Ileana Citaristi, Tiziana Leucci,  Arjun e Anuj Misra, Rosella Fanelli - e di artisti indiani emergenti in Italia (Bharathi Avireddy, Saraswathi Rajatesh, Namrita Rai, Susanta Kumar Moharana, Dr. Vasant Kiran).    DANZA E CULTURA DELL'ASIA CENTRALE  Dal 2008 l'Istituto ha inoltre divulgato in Italia la Danza di Corte dell'Iran, collaborando alla redazione delle due puntate di RADIO RAITRE "Iran, la Danza della Diaspora" ed organizzando a Roma la rassegna "Cerchio Sacro" (2012/13) che ha presentato per la prima volta nella capitale esponenti di avanguardia della danza e del teatro contemporaneo dell'Iran e dell'Afghanistan (Miriam Peretz, Aram Ghasemy).   LA SEDE NEL CENTRO STORICO DI ROMA  Dal 2017 al 2024 l'Associazione ha aperto al pubblico la sua sede nel centro storico di Roma, creando La Torre della Dea, home puja mandir dedicato alla ritualità e alle arti del subcontinente. La sede è stata arricchita con opere dell'artista di chiara fama Massimo Livadiotti. Nel 2025 tutte le attività sono state spostate presso il nuovo studio di Piazza Vittorio Emanuele II a Roma.


ISTITUTO DI STUDI COREUTICI COMPARATI
Ass. Cult. Orchestés
Sede legale: 
via dei Chiavari 38 
00186 - Roma

MISSION

L'Istituto di Studi Coreutici Comparati (Ass. Cult, Orchestés) nasce a Roma nel Solstizio d'Inverno del 2008 su iniziativa della professoressa Marialuisa Sales, danzatrice di formazione classica che da oltre un trentennio valorizza la funzione psicagogica delle arti performative tradizionali dell'India e del Medio Oriente. 

Nel più antico trattato occidentale di danza che sia giunto fino a noi, (Peri orcheseos di Luciano da Samosata) l'arte della pantomima "allude in un certo qual senso ad un principio pitagorico" (70).  Rendendo omaggio a questa sapiente concezione dell'arte orchèstica, l'Istituto si propone di valorizzare le culture artistiche e filosofiche d'Oriente e d'Occidente, studiate secondo un'ottica scientifica contemporanea e sfrondate dai luoghi comuni del banale approccio di consumo, che mescola a piacimento parodie dell'etnico, dell'orientaleggiante o dell'esotismo neo-spiritualista. 

L'Istituto ha l’obiettivo di fungere da strumento di promozione dell’arte e della cultura, di svolgere attività nei settori del mondo accademico, del teatro, dell’esibizione scenica, dell’editoria cartacea ed elettronica, del tempo libero, del turismo, dell’ambiente e della formazione, senza finalità di lucro.


CURRICULUM

Dalla data di fondazione ad oggi, in virtù di una programmazione di elevato profilo pedagogico, associata ad un'accurata selezione dei contesti di performance, l'Istituto si è distinto come un ente significativo nel panorama culturale ed artistico nazionale. 
Tra il 2022 e 2023 ha presentato produzioni presso l'Università l'Orientale di Napoli ("Il Canto del Gesto") e Sapienza di Roma ("Poesia Danzata"), tra il 2012 e il 2019 i propri artisti si sono esibiti due volte presso l'Ambasciata dell'India a Roma, presso il Museo Nazionale D'Arte Orientale "Giuseppe Tucci" di Roma ("Shiva - Creazione e Distruzione nella Danza” e "Nritta Sandhya"), presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia ("Ventuno Foglie d'Alloro"). L’Istituto ha curato due produzioni per il Museo delle Arti del XXI secolo - MAXXI (Yakṣiṇī - Le ninfe dai boschi dell'India ed il Finissage della mostra "Indian Highway"), una performance presso il Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali (Vriksha Rajaya Namah) e presentazioni-spettacolo presso l'Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell'Arte di Roma ("Polyhedra") ed i prestigiosi siti archeologici del tempio romano di Ercole Olivario al Foro Boario ("Minerva-Saraswathi"), delle Case Romane del Celio ("Ex Oriente Lux"), della Villa Imperiale di Nerone ("I Miti della Donna Elefante") e della Via Sacra ("Ex Vite Vita"). 
Annovera tra le sue attività due produzioni per il Teatro Greco di Roma, spettacoli per l'Università degli Studi di Catania e La Sapienza di Roma; conferenze presso l'Università degli Studi di RomaTre e una collaborazione consolidata con la Biblioteca Indologica Bhaktivedanta di Roma (Progetto "India!"). 
Nel 2015 ha curato presso Palazzo Primavera di Terni la mostra fotografica sulla danza classica dell'India "Sive Deus Sive Dea" in occasione della giornata Internazionale della Danza dell'UNESCO (Catalogo I Quaderni di Orchestès). 


BANDI E CONCORSI

- 2022: vincitore dell'avviso pubblico per la presentazione di manifestazioni di interesse finalizzato alla concessione temporanea di spazi del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, a titolo gratuito, per la realizzazione di eventi di alto profilo culturale; 

- 2012: vincitore del bando europeo "Idee-Migranti" presso il Museo Nazionale Preistorico ed Etnografico "Luigi Pigorini" di Roma.


PRESENTAZIONI-SPETTACOLO NEL CIRCUITO DELLE BIBLIOTECHE DI ROMA

Da sempre l'Istituto ha operato valorizzando l'aspetto più colto e letterario delle arti performative dell'India, proponendo performance e presentazioni-spettacolo nel circuito Biblioteche di Roma: Biblioteca Rispoli di Palazzo Doria ("Danze e Poesie dall'India"), Biblioteca Archivio storico del Comune di Frascati ("Poesia Visiva") e presso numerose altre sedi della rete. 


COLLABORAZIONI ISTITUZIONALI

Dal 2008 ad oggi l'Istituto (come Ass. Cult. Orchestès) ha collaborato in modo stabile e continuativo con i seguenti Enti:
- Vidya Arti e Culture dell'Asia (servizi aggiuntivi del Museo Nazionale d'Arte Orientale "Giuseppe Tucci" di Roma, ex-sede di via Merulana);
- Fondazione Lanzi, Casa Editrice Simmetria, Simmetria Institute Library Museum;
- Biblioteca Indologica Bhaktivedanta, Bibliothè di Roma;
- Kalimandir, Tempio di Shiva e Kali a Roma;
- WunderKammer Orchestra di Pesaro-Associazione Danze Antiche (WKO-ADA). 


EVENTI CON ARTISTI DI CHIARA FAMA

L'Istituto ha organizzato e promosso conferenze e spettacoli di  esponenti di prestigio internazionale nel campo della danza classica dell'India - quali Ileana Citaristi, Tiziana Leucci,  Arjun e Anuj Misra, Rosella Fanelli - e di artisti indiani emergenti in Italia (Bharathi Avireddy, Saraswathi Rajatesh, Namrita Rai, Susanta Kumar Moharana, Dr. Vasant Kiran). 


DANZA E CULTURA DELL'ASIA CENTRALE

Dal 2008 l'Istituto ha inoltre divulgato in Italia la Danza di Corte dell'Iran, collaborando alla redazione delle due puntate di RADIO RAITRE "Iran, la Danza della Diaspora" ed organizzando a Roma la rassegna "Cerchio Sacro" (2012/13) che ha presentato per la prima volta nella capitale esponenti di avanguardia della danza e del teatro contemporaneo dell'Iran e dell'Afghanistan (Miriam Peretz, Aram Ghasemy).


LA SEDE NEL CENTRO STORICO DI ROMA

Dal 2017 al 2024 l'Associazione ha aperto al pubblico la sua sede nel centro storico di Roma, creando La Torre della Dea, home puja mandir dedicato alla ritualità e alle arti del subcontinente. La sede è stata arricchita con opere dell'artista di chiara fama Massimo Livadiotti. Nel 2025 tutte le attività sono state spostate presso il nuovo studio di Piazza Vittorio Emanuele II a Roma.


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MARIALUISA SALES  Associazione Culturale Orchestès ARTE e FILOSOFIA  MISSION L'Associazione Culturale Orchestés nasce a Roma nel Solstizio d'Inverno del 2008 su iniziativa della professoressa Marialuisa Sales, danzatrice di formazione classica e insegnante Yoga.  Nel più antico trattato occidentale di danza che sia giunto fino a noi, Luciano da Samosata (II sec. d.C.) chiama "orchestés" il danzatore pantomimo, cioè colui che - come accade ancor oggi in alcune scuole dell'Oriente - riunisce in sè l'artista, il matematico, il pedagogo e il filosofo. Rendendo omaggio a questa sapiente figura della tradizione ellenica, l'Istituto Orchestés si propone di valorizzare le culture artistiche e filosofiche d'Oriente e d'Occidente, studiate secondo un'ottica scientifica contemporanea e sfrondate dai luoghi comuni del banale approccio di consumo, che mescola a piacimento parodie dell'etnico, dell'orientaleggiante o dell'esotismo neo-spiritualista. L'Associazione Culturale Orchestés  ha l’obiettivo di fungere da strumento di promozione dell’arte e della cultura, di svolgere attività nei settori del mondo accademico, del teatro, dell’esibizione scenica, dell’editoria cartacea ed elettronica, del tempo libero, del turismo, dell’ambiente e della formazione, senza finalità di lucro.  CURRICULUM Dalla data di fondazione ad oggi, in virtù di una programmazione di elevato profilo pedagogico associata ad un'accurata selezione dei contesti di performance, l'Istituto si è distinto come un ente significativo nel panorama culturale ed artistico nazionale.  Tra il 2012 e il 2017, ha presentato i propri artisti due volte presso l'Ambasciata dell'India a Roma e ha effettuato due spettacoli presso il Museo Nazionale D'Arte Orientale "Giuseppe Tucci" di Roma ("Shiva - Creazione e Distruzione nella Danza"  e "Nritta Sandhya") e presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia ("Ventuno Foglie d'Alloro"), ha curato due produzioni per il Museo delle Arti del XXI secolo - MAXXI (Yakṣiṇī - Le ninfe dai boschi dell'India ed il Finissage della mostra "Indian Highway"), una performance presso il Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali (Vriksha Rajaya Namah) e presentazioni-spettacolo presso l'Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell'Arte di Roma ("Polyhedra") ed i prestigiosi siti archeologici del tempio romano di Ercole Olivario al Foro Boario ("Minerva-Saraswathi"), delle Case Romane del Celio ("Ex Oriente Lux"), della Villa Imperiale di Nerone ("I Miti della Donna Elefante") e della Via Sacra ("Ex Vite Vita").   Nel 2012 Orchestès è stata inoltre vincitrice del bando europeo "Idee-Migranti" presso il Museo Nazionale Preistorico ed Etnografico "Luigi Pigorini" di Roma ("Serpentha").   Annovera tra le sue attività due produzioni per il Teatro Greco di Roma, spettacoli per l'Università degli Studi di Catania e La Sapienza di Roma; conferenze presso l'Università degli Studi di RomaTre e una collaborazione consolidata con la Biblioteca Indologica di Roma (Progetto "India!") e con Vidya Arti e Culture dell'Asia.  Nel 2015 ha curato presso Palazzo Primavera di Terni la mostra fotografica sulla danza classica dell'India "Sive Deus Sive Dea" , in occasione della giornata Internazionale della Danza dell'UNESCO (Catalogo su Amazon).   SPETTACOLI NEL CIRCUITO DELLE BIBLIOTECHE DI ROMA Da sempre l'Associazione ha operato valorizzando l'aspetto più colto e letterario delle arti classiche dell'India, proponendo performance e conferenze spettacolo presso biblioteche pubbliche quali la prestigiosa Biblioteca Rispoli di Palazzo Doria a Roma ("Danze e Poesie dall'India"), la Biblioteca Archivio storico del Comune di Frascati ("Poesia Visiva") e presso numerose altre sedi del circuito Biblioteche di Roma.   COLLABORAZIONI ISTITUZIONALI Dal 2008 ad oggi l'Associazione Culturale Orchestès ha collaborato in modo stabile e continuativo con i seguenti Enti: - Vidya Arti e Culture dell'Asia (servizi aggiuntivi del Museo Nazionale d'Arte Orientale "Giuseppe Tucci" di Roma, ex-sede di via Merulana); - Fondazione Lanzi, Casa Editrice Simmetria, Simmetria Institute Library Museum; - Biblioteca Indologica Bhaktivedanta, Bibliothè di Roma; - Kalimandir, Tempio di Shiva e Kali a Roma; - WunderKammer Orchestra di Pesaro-Associazione Danze Antiche (WKO-ADA).   EVENTI CON ARTISTI INDIANI DI CHIARA FAMA Ha organizzato e promosso conferenze e spettacoli di  esponenti di prestigio internazionale nel campo della danza classica dell'India - quali Ileana Citaristi, Tiziana Leucci,  Arjun e Anuj Misra, Rosella Fanelli - e di artisti indiani emergenti in Italia (Bharathi Avireddy, Saraswathi Rajatesh, Namrita Rai, Susanta Kumar Moharana, Dr. Vasant Kiran).   DANZA E CULTURA DELL'ASIA CENTRALE Dal 2008 l'Istituto ha inoltre divulgato in Italia la Danza di Corte dell'Iran, collaborando alla redazione delle due puntate di RADIO RAITRE "Iran, la Danza della Diaspora" ed organizzando a Roma la rassegna "Cerchio Sacro" (2012/13) che ha presentato per la prima volta nella capitale esponenti di avanguardia della danza e del teatro contemporaneo dell'Iran e dell'Afghanistan.  LA SEDE NEL CENTRO STORICO DI ROMA Dal 2017 l'Associazione ha aperto al pubblico la sua sede nel centro storico di Roma, creando La Torre della Dea, home puja mandir dedicato alla ritualità e alle arti del subcontinente. La sede è stata arricchita con opere dell'artista di chiara fama Massimo Livadiotti.