con Marialuisa Sales
Repertorio:
Yamini Krishnamurti, Bharathi Avireddy, Saraswati Rajatesh
Informazioni: orchestes@gmail.com
A.A. 2009; 2010; 2011, 2012 e 2013

La
didattica del corso รจ conforme alla trasmissione tradizionale che
prevede lunghi anni di apprendimento tecnico delle unitร ritmico
esecutive (adavu) e delle loro combinazioni (jati) prima di poter avvicinare lo studio dei brani di repertorio. I
primi anni di studio saranno dedicati all'acquisizione della precisione
esecutiva delle linee costruttive, alla fermezza del gesto, alla
potenza e vivacitร esecutiva dei jati e alla precisione ritmica; l'apprendimento รจ integrato sin dall'inizio con la memorizzazione degli Slokam in sanscrito tratti dall'Abhinaya Darpanam e dalla tradizione orale (Mangala Slokam, Guru Vandana, ecc..). Il corso รจ integrato dalla partecipazione ai laboratori di danza Dasi Attam
tenuti da T. Leucci presso lo I.A.L.S. di Roma e da seminari, riservati
ai soli allievi, con Guru indiani di altri stili (Odissi, Kuchipudi).
La danza classica indiana Bharata Natyam รจ la piรน diffusa in India, tanto da rappresentare la forma della
classicitร coreutica indiana meglio conosciuta all’estero; essa trova
il suo riferimento negli antichi trattati indรน di danza e drammaturgia,
fra cui il Natya Sastra. In esso si narra che Brahma, il Creatore, insegnรฒ al saggio Bharata
la scienza dell'arte scenica, affinchรฉ gli uomini raggiungessero la
pienezza spirituale attraverso un metodo meno astratto di quello descritto nei Veda.
Per secoli le Devadasi, sacerdotesse-danzatrici dedicate sin dall'infanzia ad una divinitร , hanno contribuito al culto quotidiano con la danza Dasi-Attam o Sadir, poichรฉ, secondo i testi sacri, nessun offerta, nessuna preghiera รจ piรน gradita agli dรจi. Il "Bharata Natyam", neologismo creato nei primi del 1930, indica la ricodificazione di quella danza liturgica risalente alla fine del XIX secolo.
Danza solista tra le piรน complesse, richiede lunghi anni di apprendimento di un disciplina rigorosa che alterna Grazia (Laasya) e Vigore (Tandava), concentrazione, resistenza fisica e un infallibile senso ritmico. Caratteristiche
stilistiche sono: la precisione lineare dell'esecuzione, che determina
nello spazio un sistema di triangoli, la fermezza del gesto e la
sapiente costruzione geometrica che, analogamente e certe forme di Yoga,
crea pose le cui linee costruttive hanno il centro nell'ombelico del
danzatore. L'esecuzione alterna brani di danza pura, senza interventi mimici, e brani di abhinaya, danze pantomimiche che elaborano testi poetici e mitologici. I mudra (piรน propriamente hasta) con cui si esprime il danzatore possono essere imitativi, evocativi o puramente simbolici e vengono chiamati Divya-Kriya, "azioni divine", essendo la Danza assimilabile ad alcune forme di Yoga.
La
danza Bharata Natyam rappresenta oggi sulle scene mondiali un
complesso repertorio in cui l’arte coreutica, la statuaria, la musica,
la poesia, trovano la loro unicitร in una sapiente composizione
matematico-geometrica che offre il corpo del danzatore come sacrificio e
dono agli dรจi.
(Marialuisa Sales)