Questa sezione raccoglie una serie di scritti dedicati ad un topos che ci è sempre stato particolarmente caro: l’affinità di intenti e metodi tra la sacra arte del teatro-danza indiano e il dramma greco.
Ben lungi dall’essere una mera occasione di svago, l’esperienza estetica è sempre stata considerata in India pari a quella Yogica. L’uomo religioso si muove nel mondo in maniera estetica, dunque il rasāsvāda percepito dallo spettatore si amplifica nel brahmasvāda dell’uomo religioso:
“I pensatori indiani erano giunti a classificare la coscienza come "coscienza estetica" e "coscienza mistica", ma secondo Abhinavagupta non esiste distinzione tra rasāsvāda (coscienza estetica) e brahmasvāda (coscienza mistica), ambedue sono alla pari.”
Buona lettura
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KUTIYATTAM - L'ARTE DEL TEATRO TRA LA GRECIA E L'INDIA
Articolo di Marialuisa Sales
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DRAMMA SANSCRITO E TRAGEDIA GRECA
Traduzione del testo di N. Sultan: "Cosa potrebbe insegnarci il dramma sanscrito sulla musica e sull'accoglienza del pubblico nel tardo dramma greco"
Traduzione di estratto dal testo di M. Morani "I Greci in India"- Rivista Zetesis
PROGETTO "YAVANIKĀ - L'ARTE DEL TEATRO TRA L'INDIA E LA GRECIA"
Concept: Marialuisa Sales
L'ORIGINE INDO-GRECA DELLA SARI
Introduzione e traduzione a cura di Marialuisa Sales
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